In un post precedente, vi avevamo raccontato di quella che sarebbe stata la nostra prossima partecipazione alla fiera Bauma di Monaco. Dalla inaspettata assegnazione di uno stand alla rapidità e, forse, istintività nell’accettare questa opportunità. Era luglio, la situazione pandemica era sicuramente migliore della primavera ma non c’erano garanzie per l’autunno. Così come la libertà degli spostamenti tra Paesi non era ancora definita, e quindi la grande incognita dei visitatori. Abbiamo valutato velocemente i benefici, sia a breve che a lungo termine, abbiamo chiesto pareri a clienti e fornitori, ottenendo feedback contrastanti dovuti anche allo spostamento della fiera da aprile ad ottobre. Abbiamo però deciso di buttarci. Non avremmo potuto attendere altri tre anni per un’occasione che magari non si sa sarebbe ripresentata.
Ora, a distanza di qualche settimana e a mente lucida, possiamo dire che la nostra grande scommessa è stata vinta. La fiera è andata oltre a tutte le più rosee aspettative. Sul sito ufficiale della fiera vengono riportati i risultati di questa edizione 2022 https://bauma.de/en/trade-fair/trade-fair-profile/facts-figures/, che vengono a conferma delle nostre impressioni. L’articolo titola infatti Bauma 2022.. oltre le aspettative.
Elenchiamo qui solo i numeri principali:
- Circa 3.200 espositori da 60 Paesi
- Più di 495.000 visitatori da più di 200 Paesi
- Italia nella top ten dei Paesi espositori, assieme a Germania, Turchia, Regno Unito e Irlanda del Nord, Paesi Bassi, Francia, Stati Uniti, Austria, Spagna e Cina
Personalmente abbiamo incontrato visitatori provenienti da più 50 Paesi e abbiamo raccolto diversi contatti interessanti. Bauma è il principale terreno per incontri tramite professionisti del settore, oltre che una piattaforma di diffusione di novità relative al settore delle costruzioni e miniere. Le persone incontrate sapevano cosa cercavano, avevano già un’ottima conoscenza dei prodotti ed erano entusiaste di poter tornare a viaggiare ed incontrarsi di persona. Possiamo dire che sia stata la fiera della ripartenza perché fortunatamente i confini si sono riaperti e la situazione pandemica è sicuramente più sotto controllo. Per noi è stata veramente un importantissimo trampolino di lancio per la nostra linea di prodotti per i nastri trasporti. Abbiamo trovato aziende che già ci conoscevano, cliente con i quali collaboriamo ma che non avevamo mai visto di persona, e non ci aspettavamo di vedere, e tanti nuovi contatti che stanno già dando i loro frutti. Tra i visitatori abbiamo incontrato anche aziende che si occupano di riparazione pneumatici e riciclaggio. Bauma, infatti, è dedicata anche ai costruttori e rivenditori di macchinari per la costruzione e miniere, e tra gli espositori c’erano aziende produttrici e distributrici di pneumatici movimento terra, e questo ha attirato una diversa tipologia di visitatore: il gommista o riparatore, dandoci la possibilità di promuovere anche i nostri prodotti per la ricostruzione e riparazione.
Siamo tornati stanchi, dopo sette lunghi giorni, ma entusiasti. Abbiamo capito appieno il valore di questo evento e l’importanza di parteciparvi. Non solo perché, come succede per altre fiere, si deve per consuetudine, ma perché veramente c’è un ritorno sull’investimento fatto per la partecipazione. Ringraziamo quindi tutti i nostri clienti e visitatori, gli organizzatori della fiera e chi ha collaborato con noi per rendere possibile questa partecipazione.
Bauma tornerà ad aprile 2025 e speriamo di poter tornare anche noi. Nel frattempo, vi possiamo già dire che il prossimo appuntamento al quale parteciperemo sara la Conferenza OTR organizzata dalla Tire Industry Association, che si terrà a febbraio 2023 a Tucson.